27 OTT – Gentile Direttore, recentemente il Consiglio di Stato si è pronunciato a favore del ricorso di SIMMFIR che ha chiesto l’annullamento della Delibera 1057/19 dell’AUSL Toscana Centro sulla sperimentazione del modello assistenziale “Fisioterapista di Comunità”.
L’Azienda aveva inteso declinare il fisioterapista come quella risorsa che “nell’ambito delle proprie competenze professionali previste, opera all’interno delle Case della Salute e/o AFT, in collaborazione con il team multiprofessionale coordinato dal MMG” e che “adotta le migliori strategie per la prevenzione, valutazione, abilitazione e palliazione” per contribuire alla qualità di vita della persona e dei caregiver, introducendo innovazione in coerenza con le politiche regionali sulla Sanità di Iniziativa, in ambito di cronicità e integrazione sociosanitaria.
Alcune motivazioni contenute nella sentenza non sembrano trovare giustificazione: